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Pasta senza glutine con salvia e pancetta

>> 17 luglio 2013

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Una decina di giorni fa siamo partiti per la prima tranche di vacanze estive e abbiamo trascorso una settimana in Val di Sole in Trentino. Alloggiavamo presso l'Hotel Michela di Malè e da li si partiva tutti i giorni per effettuare delle escursioni a piedi alla scoperta delle bellezze naturali della valle. Una settimana è poco però il meteo è stato tutto sommato clemente, a parte un paio di acquazzoni pomeridiani sul sentiero di ritorno, e ci ha quindi permesso di conoscere meglio e apprezzare questra zona che non avevamo mai visitato. L'Hotel Michela, a conduzione familiare, si è dimostrato una valida scelta; cucina buona ma più semplice e un po' meno particolare e variegata rispetto a quella dello Sporthotel Griesfeld in Valle Aurina presso il quale avevamo soggiornato un paio di anni fà, soddisfacenti le porzioni, gentile e efficiente il servizio. Ho in mente di scrivere un post sulla Val di Sole, quasi sicuramente nell'altro blog e quindi avrò sicuramente modo di ritornare sull'argomento.
La ricetta di questa pasta, veloce e semplice, ci era stata proposta a cena la scorsa settimana all'Hotel Michela. La salvia utilizzata è invece quella del bel vaso di Salvia Officinalis che ho in giardino e che è riuscita a sopravvivere agli ultimi inverni pazzerelli e alle estati così torride.

Come li cuciniamo oggi?

Ingredienti per due persone:
  • 180gr di fusilli senza glutine Biaglut oppure altra pasta corta senza glutine (*)
  • 90gr di pancetta arrotolata (*)
  • 12 foglie di salvia di medie dimensioni
  • 1 spicchio d'aglio
  • olio extravergine di oliva
  • sale, pepe
  • Parmigiano Reggiano grattugiato
  • 2 piccoli rametti di salvia per decorare i piatti


(*) questi ingredienti sono a rischio per i celiaci; utilizzare pertanto solo i prodotti elencati nelle categorie "pasta - gnocchi" e "salumi" del Prontuario A.I.C. attualmente in vigore oppure prodotti che siano chiaramente dichiarati "senza glutine" in etichetta dal produttore, come da Regolamento (CE) n° 41/2009 del 20/01/2009 e successive modifiche e integrazioni.


Preparazione:

In una padella scaldare dell'olio e.v.o. e far soffriggere su fiamma bassa uno spicchio d'aglio tagliato in due, rimuovere l'aglio, aggiungere la pancetta spezzettata grossolanamente e, non appena comincia a diventare traslucida, togliere la padella dal fuoco, aggiungere la salvia e tenere da parte, regolando di sale se necessario (non ne ho aggiunto perchè la pancetta era piuttosto speziata e saporita). La salvia comincerà a sprigionare il suo aroma e a fondersi con il grasso della pancetta e l'olio, creando un gustoso condimento.

Far cuocere la pasta al dente, scolarla e saltarla brevemente nel condimento messo nuovamente sul fuoco, mescolando con cura per insaporirla. Impiattare, versare del Parmigiano Reggiano grattugiato, macinare del pepe nero a piacere, guarnire con un mazzetto di salvia e servire. Ricettina veloce ma gustosa!



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Rifatte senza glutine di Giugno: pasta sfiziosa senza glutine di Tania

>> 15 giugno 2013

© Riproduzione riservata.

Eccoci pian piano arrivati all' appuntamento finale con la 2a edizione delle ricette delle Rifatte Senza Glutine, questa volta è di scena la PASTA SFIZIOSA SENZA GLUTINE di Tania che cura il  blog "Tania senza glutine" .


Con il progetto "Rifatte senza glutine" si parte da una ricetta comune ma ciascuna foodblogger la interpreta e realizza alla propria maniera,  il filo conduttore è il fatto che vengano preparate con alimenti facilmente reperibili e, nel caso di farine, si dia la preferenza a quelle "naturalmente prive di glutine" anzichè ai preparati industriali in modo da agevolarne la realizzazione. Il bello è vedere come, da un'idea di partenza comune, si possa poi arrivare a tante diverse realizzazioni e presentazioni artistiche. Sul sito delle Rifatte Senza Glutine è possibile vedere l'elenco completo dei blogs che hanno partecipato all'iniziativa.



Tania nel suo blog ha scritto che la ricetta era nata casualmente una domenica in cui non aveva voglia di preaparare grandi pietanze ma, alla fine, questa semplice pasta si è rivelata un successo. Come darle torto?

Trovandomi in Olanda, ho dovuto acquistare prodotti locali: finti pomodorini Olandesi tondi e perfettini (probabilmente dipinti a mano di rosso visto il poco sole che splende quassù), reepjes magere gerookte bacon (cubetti di pancetta magra affumicata) e, come formaggio, ho acquistato un pezzo di Zaanlander 48+ Extra Oud dall'Albert Heijn. E' un tipico formaggio DOP Olandese a pasta semi dura e liscia, a base di latte vaccino pastorizzato e si produce nella provincia del Noord Holland. La cifra 48+ indica che il 48% della parte secca di questo formaggio è costituito da grassi, è stagionato almeno un anno su scaffali di legno, ha un sapore deciso, lievemente piccante e un po' meno salato rispetto a altri tipi di formaggi Olandesi, la pasta può presentare qualche occhiatura. Con l'aumentare della stagionatura si indurisce maggiormente la pasta e il sapore diventa decisamente più piccante. Su un sito ho letto che si consiglia di consumarlo in un panino con bacon e cipolla, da qui ho capito di aver trovato il giusto formaggio per la ricetta di Tania.




Ingredienti per due persone:
  • 160gr di linguine senza glutine Biaglut o altra pasta senza glutine (*)
  • 70gr di pancetta tagliata a listarelle oppure cubetti pretagliati di pancetta (*)
  • 1 cipolla piccola
  • 10 pomodorini
  • olio extravergine di oliva
  • formaggio saporito a pasta semidura o dura (pezzo unico da grattugiare al momento con la grattugia a fori grandi)

(*) per i celiaci: utilizzare solo i prodotti elencati nelle categorie "pasta" e "salumi" del Prontuario A.I.C. attualmente in vigore oppure prodotti che siano chiaramente dichiarati "senza glutine" in etichetta dal produttore, come da Regolamento (CE) n° 41/2009 del 20/01/2009 e successive modifiche e integrazioni.

La ricetta è estremamente veloce da allestire e, mentre si scalda l'acqua e si cuoce la pasta, si riesce a preparare il condimento.

Ho fatto scaldare l'acqua della pasta in una pentola capiente, nel frattempo ho affettato la cipolla e l'ho messa a soffriggere su fiamma bassa per non farla scurire, poco dopo ho aggiunto i cubetti di pancetta e, dopo pochi minuti, i pomodorini tagliati a metà. Ho incoperchiato e fatto cuocere a fiamma sempre bassa per circa una decina di minuti. Non ho salato il condimento perchè la pancetta Olandese è piuttosto salata per i miei gusti. Avevo in frigo un paio di cucchiaiate di passata di pomodoro che avevo avanzato dalla preparazione della pizza di ieri sera e ho aggiunto anche quella nel sugo (nella ricetta di Tania però non c'è).

Ho scolato la pasta al dente e l'ho spadellata nel condimento, ho impiattato, grattugiato il formaggio Zaanlander con la grattugia a fori grandi e servito subito.

Grazie Tania questa pasta è da leccarsi i baffi!


Questa è l'ultima prova delle Rifatte Senza Glutine, un caloroso ringraziamento a tutte le partecipanti e alle organizzatrici della manifestazione.


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Pasta senza glutine ai profumi dell'orto

>> 11 maggio 2012


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Oggi vi propongo una ricetta veloce da preparare ma che sprigiona, pur nella sua semplicità,  i profumi tipici dell'orto di erbe aromatiche già durante la preparazione. Mentre si mette a bollire l'acqua e si cuoce la pasta, si prepara il condimento. L'inverno appena passato con le sue tre settimane di folli temperature sotto zero ha distrutto quasi tutte le piante di erbe aromatiche che da alcuni anni tenevo nei vasi così nelle scorse settimane ho ricominciato a acquistarne alcune (maggiorana, prezzemolo, timo) e a trapiantare il rosmarino al quale avevo fatto fare le radici, l'unica sopravvissuta è stata la salvia. Mi piace avere il mio personale "keukenhof" (orto/giardino della cucina) sempre a portata di mano, a fine stagione raccolgo un po' di erbette, le faccio seccare e in inverno (mentre la pianta dorme) ho comunque a disposizione un po' di aromi profumati nei piccoli vasetti di vetro e che preferisco di gran lunga a quelli secchi che si trovano in commercio.

Pochi e semplici ingredienti per un'aromatica preparazione

Ingredienti per due persone:
190gr pasta lunga senza glutine [*]
1 spicchio d'aglio
olio extra vergine di oliva
peperoncino
maggiorana
rosmarino
erba cipollina
prezzemolo
timo
salvia
Pecorino Romano DOP o Parmigiano Reggiano DOP

(*) per i celiaci: utilizzare solo i prodotti elencati nella categoria "pasta - gnocchi" del Prontuario A.I.C. e/o inseriti nell'elenco degli alimenti dietoterapici idonei ai celiaci del Ministero della Salute attualmente in vigore oppure prodotti che siano chiaramente dichiarati "senza glutine" in etichetta dal produttore, come da Regolamento (CE) n° 41/2009 del 20/01/2009 e successive modifiche.


Per il quantitativo di erbe vado a occhio e per questa preparazione mi piace la pasta lunga (linguine o spaghetti); in inverno uso il prezzemolo surgelato che trito finemente a fine stagione e poi congelo per usi futuri.
Ho messo a cuocere la pasta in abbondante acqua salata e nel frattempo ho preparato il condimento. In una pentola di coccio ho messo a soffriggere uno spicchio d'aglio privato del filamento centrale e tagliato a metà in un po' di olio extra vergine di oliva a fuoco basso in modo da non far scurire e rendere amaro l'aglio, ho poi aggiunto un pizzico di peperoncino grattugiato al momento e spento il fuoco sotto alla padella. Ho preparato un trito piuttosto fine di erbette miste fresche (maggiorana, rosmarino, prezzemolo, salvia e timo)


al quale ho aggiunto l'erba cipollina tagliata con le forbici e ho versato il composto nella padella spenta (in questa occasione ho rimosso i due pezzetti di aglio).
Ho scolato la pasta e l'ho versata nella padella mescolando con cura per amalgamare i sapori, impiattato e servito con una spolverata di formaggio.


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Caesar salad "Mc style"

>> 11 giugno 2010


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Ricetta con indicazioni anche per i celiaci.


Anche oggi giornata grigia, è la sesta consecutiva. Se non fosse per la temperatura, piuttosto mite (a parte oggi che si è abbassata di qualche grado), sembrerebbe di essere in pieno autunno: foschia, pioggia spray (in alcuni frangenti però ha anche diluviato), cielo plumbeo, vento ............. insomma il classico, bel tempo Olandese.
Giornata ideale da rallegrare con una colorata e stuzzicante insalata come la Caesar salad!


L'ho chiamata "Mc style" perchè mi sono rifatta a quella che viene servita nella nota catena di fast food, il vantaggio sta nel fatto che è stata preparata con verdure fresche poco prima di mangiarla, sulla qualità delle verdure non scendo in dettagli anche perchè le verdure e anche tanti frutti Olandesi maturano sotto alle lampade nelle serre, però se avete la fortuna di abitare in Italia troverete sicuramente dei prodotti più salutari di quelli che ho dovuto usare io. La brontolite da maltempo non mi è ancora passata!
Comunque per la cronaca ho allestito un piccolo orticello open-air con cavoli, broccoli, zucchine, pomodori, peperoni, sedano, carote, aglio, rucola, prezzemolo, insalata mista, erbette profumate varie e diverse piante di fragole. Le zucchine e le fragole stanno cominciando a produrre ma la mancanza di sole e la pioggia degli ultimi giorni non hanno purtroppo giovato molto alla maturazione.

La Caesar salad era stata creata dallo Chef di origini Italiane Cesare Cardini che era emigrato negli Stati Uniti all'inizio del secolo scorso e non prevedeva l'uso del pollo, nel corso degli anni questo semplice piatto è stato arricchito con altri ingredienti e sono state create varie versioni; è molto diffusa negli States ma, come tante altre mode americane, ha finito con il contagiare anche tanti altri paesi.

Bando alle ciance, ecco le due versioni della ricetta, con e senza glutine.

Versione con glutine (quella della foto):
- fette di petto di pollo
- insalata tipo gentilina, misticanza o songino (valeriana)
- pomodorini ciliegia
- carote affettate julienne
- Parmigiano Reggiano a scagliette
- crostini aromatizzati all'erba cipollina
- semplice vinaigrette o salsa Caesar

Per quanto riguarda il petto di pollo è possibile grigliarlo bene da ambo i lati e poi tagliarlo a filetti oppure impanarlo, friggerlo e poi tagliarlo a filetti (nella catena di fast food la Caesar salad viene preparata in entrambi i modi, in base alle richieste dei clienti). In ogni caso non mi piace mettere il pollo troppo caldo sull'insalata perchè la aggredisce e quindi lo preparo di solito un po' prima.
Per condirla preferisco una semplice vinaigrette ottenuta miscelando olio, aceto, sale e pepe ma Cesare Cardini aveva creato una salsa apposita che può essere preparata mentre cuoce il pollo, miscelando con un mixer i seguenti ingredienti: rosso d'uovo, aceto di vino bianco, succo di limone, Parmigiano grattugiato, acciuga, un pizzico d'aglio, sale, pepe e olio fino a ottenere una cremina.
Lavare e asciugare bene l'insalata, spezzettarla grossolanamente se le foglie sono grandi, disporla nel piatto, aggiungere le carote tagliate a julienne, i pomodorini interi, le scagliette di Parmigiano Reggiano, i crostini di pane, i filetti di pollo e, infine, irrorare con il condimento prescelto.

Versione senza glutine:
- fette di petto di pollo
- insalata tipo gentilina, misticanza o songino (valeriana)
- pomodorini ciliegia
- carote affettate julienne
- Parmigiano Reggiano a scagliette
- semplice vinaigrette o salsa Caesar

Per quanto riguarda il petto di pollo è possibile grigliarlo bene da ambo i lati e poi tagliarlo a filetti oppure impanarlo (*), friggerlo e poi tagliarlo a filetti (nella catena di fast food la Caesar salad viene preparata in entrambi i modi, in base alle richieste dei clienti). In ogni caso non mi piace mettere il pollo troppo caldo sull'insalata perchè la aggredisce e quindi lo preparo di solito un po' prima.

(*) per quanto riguarda il pangrattato, utilizzare solo i prodotti elencati nella categoria "preparati per impanatura" del Prontuario dell'A.I.C. e/o quelli inseriti nel Registro Nazionale Alimenti dietetici senza glutine del Ministero della Salute attualmente in vigore oppure un prodotto che sia garantito senza glutine e esente da contaminazione crociata.

Per condirla preferisco una semplice vinaigrette ottenuta miscelando olio, aceto, sale e pepe ma Cesare Cardini aveva creato una salsa apposita che può essere preparata mentre cuoce il pollo, miscelando con un mixer i seguenti ingredienti: rosso d'uovo, aceto di vino bianco, succo di limone, Parmigiano grattugiato, acciuga, un pizzico d'aglio, sale, pepe e olio fino a ottenere una cremina.
Lavare e asciugare bene l'insalata, spezzettarla grossolanamente se le foglie sono grandi, disporla nel piatto, aggiungere le carote tagliate a julienne, i pomodorini interi, le scagliette di Parmigiano Reggiano, i filetti di pollo e, infine, irrorare con il condimento prescelto.

Ottima anche per un pic-nic. Buon fine settimana


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Insalata multicolor

>> 24 settembre 2009

© Riproduzione riservata.



Con questa ricetta partecipo al contest "Ricette per il pranzo in ufficio" del blog Una cucina tutta per sè. Mi è piaciuta molto questa iniziativa anche perchè, quando lavoravo, ogni tanto mi capitava di dovermi fermare in ufficio per pranzo e, dopo aver scoperto di essere celiaca, il panificio vicino all'azienda con i suoi gustosi panini era per me diventato off limits. Così mi portavo qualcosa di semplice da casa che preparavo la sera prima o di buon ora prima di andare al lavoro, qualcosa che non richiedesse il riscaldamento poichè non ne avevo la possibilità.

Ecco un'allegra e colorata insalata adatta sia ai celiaci che a tutti gli altri, preparata con soli ingredienti "naturalmente privi di glutine" che vengono normalmente utilizzati in cucina.


Una delle cose alla quale non mi sono ancora abituata è il leggero disagio che sento quando devo mangiare fuori casa (prima di scoprire di essere celiaca mi piaceva molto, adesso è una tortura). Viaggiando in auto dall'Italia all'Olanda e viceversa non mi fermo più a pranzare negli autogrill ma mi preparo qualcosa a casa che poi metto nella borsa frigo. A volte è un semplice panino, preparato ovviamente con prodotti senza glutine, altre volte è un'insalata colorata come per esempio questa che vi propongo di seguito: semplice ma, al contempo, saporita e naturalmente senzaglutine. Il pane per celiaci non mi piace, lo trovo spugnoso e mi stufa, devo dire che mi soddisfa maggiormente un'insalata di verdure e/o di pasta oppure riso.

Ingredienti per tre persone:
  • 3 patate medie
  • 250gr pomodorini di piccole dimensioni (es. datterini)
  • 1 confezione di filetti di tonno sott'olio (140gr peso sgocciolato)
  • 1 manciata di capperi sotto sale
  • 1 manciata abbondante di olive Taggiasche
  • qualche foglia di rucola (oppure basilico)
  • olio extra vergine di oliva, sale

Cuocere le patate con la buccia in acqua, non appena sono cotte sbucciarle e lasciarle raffreddare. Dissalare i capperi, risciacquandoli alcune volte poi strizzarli bene. Lavare bene i pomodori e tagliarli a metà o in quattro parti.
Non appena sono fredde, tagliare le patate a tocchetti.
In una ciotola capiente versare le patate e gli altri ingredienti (pomodori, filetti di tonno sminuzzati con i rebbi di una forchetta, capperi, olive), condire a piacere con olio extra vergine di oliva e sale, mescolare con cura e guarnire con alcune foglie di rucola o basilico spezzettate.
Preparandola con un certo anticipo rispetto a quando sarà consumata, i sapori si amalgameranno meglio.

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Pasta con rosmarino e wurstel

>> 20 novembre 2008

Ricetta con indicazioni anche per i celiaci.


Ricettina gustosa e veloce da preparare. Ingredienti per due persone:

  • 160gr pasta corta a scelta fra penne rigate, fusilli, farfalle, caserecce, sedani rigati, mafalde corte ....... ecc. (*)
  • 3 wurstel piccoli oppure 1 grosso (*)
  • 1 spicchio d'aglio
  • olio extravergine di oliva
  • rosmarino
  • Parmigiano Reggiano grattugiato

(*) per i celiaci: utilizzare solo i prodotti elencati
nelle categorie "pasta - gnocchi" e "salumi - insaccati" del Prontuario dell'A.I.C. e/o quelli inseriti nel Registro Nazionale Alimenti dietetici senza glutine del Ministero della Salute attualmente validi oppure prodotti che siano chiaramente dichiarati "senza glutine" in etichetta dal produttore, come da Regolamento (CE) n° 41/2009 del 20/01/2009 e successive modifiche..

Far cuocere la pasta (il lavoro più lungo) e, nel frattempo, preparare il condimento. In un'ampia padella antiaderente far scaldare dell'olio, aggiungere uno spicchio d'aglio tagliato a metà e privato del filamento centrale poi mettere i wurstel tagliati a rondelle non troppo spesse e del rosmarino tritato finemente (a piacere). Far soffriggere il tutto per alcuni minuti cercando di non far colorire e asciugare troppo i wurstel.


Quando la pasta è cotta, scolarla al dente e farla saltare il padella con il condimento, mescolando con cura e rimuovendo lo spicchio d'aglio.
Impiattare e servire con un abbondante manciata di Parmigiano Reggiano.

VARIANTE: utilizzare la salsiccia (*) tagliata a pezzetti al posto dei wurstel.
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Pasta ajo, ojo, peperoncino e melanzane

>> 4 agosto 2008

Ricetta con indicazioni anche per i celiaci.

Facendo acquisti al supermercato Albert Heijn di V. ho preso una melanzana con l'intenzione di cucinarmela per cena come contorno. Mentre rientravo a casa in bici ho però cambiato idea e anzichè preparami una melanzana grigliata ho deciso di utilizzarla per preparare un piatto di pasta visto che a pranzo Andrea aveva mangiato carne con verdure e io un piatto vegetariano (per la cronaca era una quiche con verdure miste e formaggio di capra molto buona).
Non avevo spaghetti a sufficienza in dispensa e ho utilizzato delle linguine.

Ingredienti per due persone:
- 180gr di pasta lunga (*)
- 1 melanzana allungata di medie dimensioni
- 1 spicchio di aglio
- Pecorino Romano
- qualche ciuffetto di prezzemolo tritato
- olio extra vergine di oliva
- peperoncino

(*) per i celiaci: utilizzare solo i prodotti elencati nella categoria "pasta-gnocchi" del Prontuario dell'A.I.C. e/o quelli inseriti nel Registro Nazionale Alimenti dietetici senza glutine del Ministero della Salute attualmente validi.

Lavare la melanzana e tagliarla a fette spesse un centrimetro, disporre un primo strato di melanzane nello scolapasta, distribuire un po' di sale fino sulle fette e ripetere lo stesso procedimento fino a esaurire le fette di melanzane. Lasciarle spurgare per una quarantina di minuti, risciacquarle e poi asciugarle bene. Tagliarle a cubetti, mettere a scaldare dell'olio in una padella capiente, aggiungere uno spicchio d'aglio tagliato a metà e privato del filamente verde centrale e, successivamente, i cubetti di melanzana. Incoperchiare, abbassare la fiamma e mescolare di tanto in tanto per evitare che si attacchino al fondo. Non appena la melanzana è cotta, togliere l'aglio, salare, aggiungere del peperoncino macinato e togliere la padella dal fornello. Cuocere la pasta al dente, rimettere il condimento sul fuoco, versarvi la pasta e farla saltare brevemente mescolando con cura, cospargere con un trito fine di prezzemolo e con del buon Pecorino Romano grattugiato al momento e poi impiattare.

Il Pecorino Romano è uno dei formaggi Italiani che riesco a trovare con facilità al supermercato in Olanda, oltre alla mozzarella, il parmigiano, il gorgonzola, la ricotta e il mascarpone. Sono tutti prodotti "made in Italy".

PECORINO ROMANO: il sito.

VINI: Frascati DOC, Inzolia di Sicilia IGT (l'Inzolia è il più antico vitigno autoctono siciliano), Salina bianco IGT.
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Ricette per Andrea

>> 9 marzo 2008

Sono una serie di ricette che ho "raccolto" sotto questo nome perchè possono essere preparate con facilità anche da chi non ha molto tempo e/o voglia di dedicarsi alla cucina, come per esempio mio marito Andrea che si trova in Olanda per lavoro.
Inoltre gli ingredienti sono di facile reperibilità o, comunque, sostituibili con altri prodotti similari. Nel giorni scorsi ero anche io in Olanda e non ho trovato lo speck al supermercato ma ho preparato la ricetta dei Garganelli con zafferano e funghi utilizzando del prosciutto crudo al posto dello speck. I Garganelli però li avevo portati dall'Italia nel bagaglio a mano, come pure i funghi secchi; secondo me al controllo bagagli si son fatti due risate quando hanno visto il "contenuto" del mio zaino.
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Insalata Arlecchino

>> 4 marzo 2008


© Riproduzione riservata.




Con questa ricetta partecipo al contest "Ricette per il pranzo in ufficio" del blog Una cucina tutta per sè. Mi è piaciuta molto questa iniziativa anche perchè, quando lavoravo, ogni tanto mi capitava di dovermi fermare in ufficio per pranzo e, dopo aver scoperto di essere celiaca, il panificio vicino all'azienda con i suoi gustosi panini era per me diventato off limits. Così mi portavo qualcosa di semplice da casa che preparavo la sera prima o di buon ora prima di andare al lavoro, qualcosa che non richiedesse il riscaldamento poichè non ne avevo la possibilità.


Ingredienti:
  • 245gr di mais dolce e pisellini pronti all'uso (*). Il peso indicato si riferisce al prodotto sgocciolato.
  • 1 confezione da 80gr di tonno sott'olio (peso sgocciolato: 52 gr).
  • 2-3 falde di peperoni in agrodolce di colore rosso, tagliati grossolanamente (*)
  • 1 uovo sodo
  • olio (1 cucchiaio)
  • aceto balsamico q.b. (*)
  • sale q.b. (a dire il vero non ne ho usato)



(*) per i celiaci: utilizzare solo i prodotti elencati nelle categorie "gastronomia a base di verdure" e "aceti aromatizzati-balsamici-condimenti" del Prontuario A.I.C. attualmente in vigore oppure prodotti che siano chiaramente dichiarati "senza glutine" in etichetta dal produttore, come da Regolamento (CE) n° 41/2009 del 20/01/2009 e successive modifiche.


Sgocciolare i piselli e il mais e metterli in una ciotola, aggiungere il tonno spezzettato, i peperoni, l'uovo sodo tagliato a pezzetti, condire con un emulsione di olio, aceto balsamico e sale. Si serve a temperatura ambiente.

Calorie complessive: 445kcal (mais e piselli = 79kcal/100gr ; tonno sott'olio Coop = 219kcal/100gr ; uovo sodo = 128kcal/100gr ; 1 cucchiaino di olio oliva = 45kcal ; falde peperoni in agrodolce = 22kcal).
Proteine complessive: 29,62gr
Carboidrati complessivi: 21,25gr
Grassi complessivi: 15,745gr
Fibre complessive: 10,59gr




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Pasta con funghi-panna-speck-zaf

>> 19 febbraio 2008

© Riproduzione riservata

Ricetta con indicazioni anche per i celiaci.

Dopo aver postato qualche ricetta per il microonde, ecco di nuovo un primo piatto semplice, veloce e gustoso di cucina tradizionale. Avevo sia una confezione di Garganelli che una di speck in busta prossimi alla scadenza e ho deciso di farli fuori entrambi insieme a pochi altri ingredienti che avevo in casa. Ne è venuto fuori un piatto veloce e gustoso.
Ingredienti per 2 persone:
- funghi secchi (2 pugni)
- 1/2 cipolla oppure 1 scalogno piccolo
- 80 gr speck, meglio se in un'unica fetta più spessa e poi tagliato a strisce (*)
- panna fresca (quantità a piacere)
- 1 pizzico di zafferano
- 140 gr di Garganelli o altro tipo di pasta (*)

(*) per i celiaci: utilizzare solo i prodotti elencati
nelle categorie "salumi-insaccati" e "pasta-gnocchi" del Prontuario dell'A.I.C. oppure prodotti che siano chiaramente dichiarati "senza glutine" in etichetta dal produttore, come da Regolamento (CE) n° 41/2009 del 20/01/2009 e successive modifiche..

Come pasta senza glutine, a mio avviso, trovo che la migliore come consistenza e palatabilità sia quella prodotta con sola farina di mais. De gustibus .....

Ho ammollato i funghi secchi in acqua tiepida e li ho risciacquati qualche volta, poi li ho strizzati e tritati grossolanamente, nel frattempo ho fatto soffriggere brevemente lo scalogno in poco olio in una padella capiente, ho poi aggiunto i funghi tritati e, successivamente, le fettine di speck tagliuzzate grossolanamente (la prossima volta mi farò dare delle fette più spesse in modo da poterle tagliare a striscioline). Dopo pochi minuti di cottura ho aggiunto la panna (pochi cucchiai), lo zafferano disciolto in un cucchiaio di acqua calda della cottura della pasta, regolato di sale e pepe e mescolato per bene. Ho scolato la pasta al dente e l'ho saltata un paio di minuti in padella con il sugo.

NOTA: in mancanza di funghi secchi è possibile sostituirli con gli Champignons freschi tagliati a fettine, anche se il sapore e il profumo sono, ovviamente, tutta un'altra cosa.
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Panna cotta tradizionale e alcune varianti

>> 7 febbraio 2008

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E' una ricetta stra-collaudata che uso ormai da tanti anni e me l'aveva data la sorella di un ex fidanzato ai tempi del Liceo (qualche secolo fà ihihihihi). Visto che è la ricetta che più mi soddisfa per preparare questo dolce ormai largamente diffuso ve la propongo, prima nella versione tradizionale e poi in alcune varianti che talvolta preparo.
Tempo fà avevo provato anche a farla con il cioccolato fondente ma, purtroppo, non avevo scritto le dosi e adesso non me la ricordo più. Prima o poi ci riprovo a farla


Panna cotta tradizionale:

Ingredienti per 4 persone:


  • 4 hg. panna fresca (uso quella "da montare" che ha circa il 30-35% di materia grassa; direi di evitare la panna "da cucina" che ha il circa 20% di materia grassa)
  • 1 foglio di colla di pesce, peso 5gr circa (*)
  • mezza stecca di vaniglia 
  • 50 gr. zucchero 
  • Per la guarnizione: 150 gr. lamponi (o kiwi), oppure caramello (*), oppure cioccolata calda. 
(*) per i celiaci: utilizzare solo i prodotti elencati nelle categorie "gelatina - glassa" , "preparati per gelati casalinghi e guarnizioni per dolci e gelati" e "cacao" del Prontuario dell'A.I.C. oppure prodotti che siano chiaramente dichiarati "senza glutine" in etichetta dal produttore, come da Regolamento (CE) n° 41/2009 del 20/01/2009 e successive modifiche e integrazioni.
La colla di pesce può essere sostituita con l'agar-agar che è un' alga naturale e ha la stessa funzione addensante della gelatina industriale; non presenta controindicazioni per i celiaci, a patto di usare quella in foglie e non quella in barre. Invece, per quanto riguarda il caramello, al posto dei prodotti industriali permessi ai celiaci che, a volte, non sono di facile reperibilità, è possibile farlo in casa. Sul sito Gennarino.org c'è anche un utile passo-passo!
Preparazione:far ammorbidire la colla di pesce in acqua fredda con un certo anticipo. Versare in una
immaginecasseruola la panna, la stecca di vaniglia (dopo averla tagliata nel senso della lunghezza), lo zucchero e portare ad ebollizione su fuoco basso. Spegnere il fuoco ed aggiungere la colla di pesce ben strizzata, mescolando finchè si raffredda. Se necessario passare la panna in un colino per eliminare i residui di colla di pesce e di vaniglia e versarla negli stampini.

Per guarnirla: passare nel frullatore i lamponi (o i kiwi) fino ad ottenere una salsa, oppure, guarnirla con del caramello o della cioccolata calda abbastanza densa.

VINI: Ceretto Moscato d'Asti DOCG, Moscato Chiriera di Servetti Vini, Cardona Moscato d'Asti DOCG di Cascina Casarito.

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Ingredienti per variante al caffè (preparazione come da ricetta base):
4 hg. panna fresca
 

1 foglio e ¾ di colla di pesce (*)
70 gr. zucchero

1 tazzina colma di caffè
Quando preparo la panna cotta al caffè la guarnisco con un ricciolo di panna montata e qualche chicco di caffè.
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Panna cotta all'arancia rossa o al pompelmo rosa:immagine
Ho praticamente seguito la preparazione della panna cotta tradizionale ma ho apportato un paio di modifiche (ho eliminato x esempio la stecca di vaniglia perchè temevo che il dolce diventasse stucchevole) e aggiunto del succo d'arancia (l'ho già provata anche con del succo di pomplemo rosa ma devo dire che preferisco quella all'arancia rossa!).

Ingredienti:
- 4,50 hg panna fresca (avevo in casa una confezione da 2 hg e una da 2,5 hg)
- 3 fogli e 1/2 di colla di pesce, peso complessivo 6 gr (*)
- 50 gr zucchero semolato
- il succo di una arancia rossa di medie dimensioni (equivalente a 1/2 dl), meglio se non "trattata"
Ho fatto ammorbidire la colla di pesce in acqua fredda , nel frattempo ho versato la panna e lo zucchero in una casseruola e, rimescolando, ho portato a ebollizione. Ho tolto il composto dal fuoco, aggiunto la colla di pesce ben strizzata e rimescolato poi ho versato il succo di arancia rossa, grattugiato un po' di scorza dell'arancia e rimescolato brevemente. Ho versato in 6 piccoli stampini in alluminio e lasciato raffreddare, quindi messo in frigo per almeno un paio d'ore prima di servire.
Decorare a piacere con spicchi o fettine sottili di arancia.
Vi segnalo un sito interessante sulle arance rosse di Sicilia IGP
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Panna cotta al cacao:immagine
Partendo dalla mia ricetta base della panna cotta
ho apportato alcune modifiche per ottenere quella al cacao:
400 g panna fresca
5 g colla di pesce (*)
1 cucchiaio da minestra raso di zucchero
3 cucchiai da minestra colmi di cacao zuccherato (*)
poco latte

Procedimento:
far ammorbidire la colla di pesce in acqua fredda con un certo anticipo.
Versare in una casseruola il cacao zuccherato e un goccio di latte e mescolare con cura fino a ottenere una cremina omogenea senza grumi.
Aggiungere la panna, lo zucchero, mescolare bene e portare ad ebollizione su fuoco basso.
Spegnere il fuoco ed aggiungere la colla di pesce ben strizzata, mescolando finchè si raffredda.
Se necessario, passare il composto in un colino per eliminare i residui di colla di pesce e versarlo negli stampini monodose oppure in uno stampo da budino. Mettere in frigo almeno tre ore prima di servirla.
Per guarnirla:
grattugiare del cioccolato bianco sopra alla panna cotta dopo averla sformata oppure preparare una cioccolata calda bianca.

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Panna cotta al cacao e cannella: --> http://unaceliacaincucina.blogspot.nl/2008/07/panna-cotta-al-cacao-e-cannella.html .

VINI: Ceretto Moscato Passito.


Gluten free "Panna cotta" (= cooked cream)

Traditional "panna cotta" with caramel.

This recipe have been tested a lot of times and I use it from many years. It was given to me by the sister of a former fiancé during the years of Seconday School (a lot of years ago ). It's the recipe that more satisfies me, now it's widely diffuse everywhere in Italy but it's a recipe of Piedmontese origin.
I propose both the traditional recipe and some variations.

Traditional recipeIngredients for 4 servings:
- 400 grams of cream (approx 30-35% of fat)
- 1 gelatine sheet (approx 5 grams) [*]
- half stick of vanilla
- 50 grams of sugar
Dressing: 150 grams of blended raspberries (or kiwi) or caramel sauce
[*] or hot chocolate [*] or fresh fruit.[*] all these ingredients must be clearly labelled as "gluten free" and/or "gluten and wheat free" so that this recipe could be safe for coealiacs.

Direction:
First of all, dissolve gelatine sheet in a bowl of cold water until softened. Cut the stick of vanilla in the sense of the lenght. Then pour both the cream and vanilla into a saucepan and add the sugar, set over small/medium heat. Stir all the ingredients until the cream boils, turn off heat, remove the saucepan from heat, wring gelatine sheet with hands and pour it into the saucepan. Stir with care until gelatine melts. Remove with care the stick of vanilla (if you don't like the small black points, filter the hot cream), pour it into four small bowls. Cool the bowls undercovered on your worktop, when they're cool put into the fridge for some hours (I usually cover each of them with some plastic wrap).
Before serving, turn upside down on a dish and dress with sauce of blended raspberries (or kiwi) or caramel sauce or hot chocolate (very good in winter!). Sometimes I dress with fresh fruits (strawberries or fruit salad).

"Panna cotta" with coffee:
Ingredients for 4 servings:
- 400 grams of cream (approx 30-35% of fat)
- 1+3/4 gelatine sheets (1 sheet = approx 5 grams)
[*]- 70 grams of sugar
- 1 coffe-cup of coffee (approx half decilitre or a little more)

[*] all these ingredients must be clearly labelled as "gluten free" and/or "gluten and wheat free" so that this recipe could be safe for coealiacs.
Directions:
as per the traditional recipe (you replace vanilla with coffee). Dressing: some curls of whipped cream.

Enjoy your meal!


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Pasta con sugo al tonno

>> 27 gennaio 2008


Ecco un'altra ricettina semplice, semplice. Domenica abbiamo fatto, nonostante il vento piuttosto forte (specie al ritorno grrrrrrrrrrrrrr), un giretto in bici e, al rientro a casa, ho preparato un'abbondante piatto di pasta con questo veloce e gustoso sugo.

Ingredienti per due persone:

  • 1 scatoletta di tonno sott'olio da 80gr (peso sgocciolato circa 52gr)
  • 160gr di pasta del formato preferito, l'ho già preparata anche con gli spaghetti (*)
  • 1 manciata di capperi sotto sale
  • qualche olivella nera
  • passata di pomodoro q.b.
  • 1 spicchio di aglio
  • qualche foglia di prezzemolo tritata
  • olio evo e sale

(*) per i celiaci: utilizzare solo i prodotti elencati
nella categoria "pasta-gnocchi" del Prontuario dell'A.I.C. e/o quelli inseriti nel Registro Nazionale Alimenti dietetici senza glutine del Ministero della Salute attualmente validi oppure prodotti che siano chiaramente dichiarati "senza glutine" in etichetta dal produttore, come da Regolamento (CE) n° 41/2009 del 20/01/2009 e successive modifiche.

Dissalare i capperi in acqua, risciacquandoli qualche volta e poi tritarli. Far scaldare in una padella un paio di cucchiai di olio con uno spicchio di aglio tagliato a metà e privato del filamento centrale, aggiungere la passata di pomodoro e far cuocere a fuoco basso per qualche minuto. Sgocciolare il tonno e sminuzzarlo con i rebbi di una forchetta, aggiungerlo al sugo insieme ai capperi e alle olive tagliate a pezzetti. Far cuocere ancora un paio di minuti e poi spegnere. Cuocere la pasta, scolarla e versarla nel sugo, cospargere di prezzemolo tritato a piacere, mescolare e servire.
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