Pasta senza glutine al forno con salsiccia e mozzarella
>> 22 gennaio 2013
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Lo stesso giorno che ho preparato il brownie con ciocco e frutta secca ho cucinato anche questo delizioso e ricco piatto di pasta. Avrei dovuto postare le ricette in sequenza ma questa volta le ho messe a casaccio, è quindi probabile che fra qualche giorno posti l'antipasto.
La ditta Biaglut mi aveva gentilmente inviato alcuni campioni di pasta la scorsa settimana e pian piano li sto testando. Ieri è stata la volta dei Rigatoni Biaglut, questo tipo di pasta corta mi piace soprattutto da ripassare in forno perchè ha un formato che a mio avviso ben si presta a questo tipo di preparazione. Gli ingredienti sono amido di mais, fecola di patate, farina e proteine di lupino, mono e digliceridi degli acidi grassi. Vengono venduti in una confezione da 500gr che riporta in modo chiaro i valori nutrizionali e i tempi indicativi di cottura.
Per la ricetta di ieri mi sono basata su un piatto preparato da Carlo Cambi, noto giornalista eno-gastronomico, alla Prova del Cuoco la scorsa settimana. A dire il vero la ricetta non l'ho seguita dall'inizio, quindi potrebbe essere stata un po' diversa, diciamo che mi sono fortemente ispirata.
Ingredienti per 4 persone:
- 300gr Rigatoni senza glutine Biaglut (*)
- 300gr salsiccia (*)
- 1 confezione polpa di pomodoro (400gr)
- 2 mozzarelle da 100gr/cad
- olio extravergine di oliva
- sale
- foglia di alloro
- 1 spicchio d'aglio
- peperoncino
Ho preparato un semplice sughetto al pomodoro facendo soffriggere in padella uno spicchio d'aglio tagliato in due in olio caldo ma non bollente per non farlo scurire. Se l'aglio scurisce ha un sapore amaro che rovina la preparazione. Ho quindi aggiunto la polpa di pomodoro, la foglia di alloro, macinato un po' di peperoncino, regolato di sale e fatto cuocere una ventina di minuti, coperto. A fine cottura ricordarsi di rimuovere l'aglio e la foglia di alloro.
Ho tagliato la salsiccia in piccoli tocchettini (volendo si può usare la pasta di salsiccia) e l'ho stufata senza aggiungere alcun condimento per alcuni minuti in un pentolino dal fondo spesso, mescolando spesso per non farla attaccare. L'intento è stato quello di far spugare un po' di grasso, l'ho quindi scolata e tenuta da parte.
Ho scolato le mozzarelle dal siero e le ho tagliate in pezzettini.
Infine ho cotto la pasta in abbondante acqua salata, tenendola al dente come cottura.
La ricetta di Carlo Cambi prevedeva di condire la pasta con il sugo, ungere una pirofila, mettere una metà della pasta condita e stenderla bene, ricoprire con la salsiccia stufata e aggiungere qualche pezzetto di mozzarella, versare la seconda parte di pasta condita e stenderla e coprire il tutto con la restante mozzarella, quindi infornare e gratinare a piacere.
Io, molto più semplicemente, ho condito la pasta con il sughetto di pomodoro (ne è avanzata una piccola quantità, non l'ho usato tutto perchè mi sembrava eccessivo) poi ho aggiunto la salsiccia a tocchettini e metà quantitativo di mozzarella e ho mescolato per amalgamare gli ingredienti, ho imburrato appena una teglia in ceramica, ho versato il composto e l'ho livellato poi ho messo i restanti pezzetti di mozzarella e una generosa manciata di Parmigiano Reggiano grattugiato. Infine ho infornato in forno caldo (180°C) e cotto brevemente con la funzione ventilata fino a dorare la superficie; per pochi minuti ho azionato il solo grill per creare una leggera crosticina sulla superficie.
Che dire? Provatela anche voi
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3 commenti:
Hey! La pasta al forno! Che bello mi hai fatto tornare in mente dei cari ricordi di infanzia... La mia mamma la faceva per le feste in inverno per far contento il mio babbo! E non solo lui...
@CRISTINA: anche a me la pasta al forna rievoca bei ricordi, buona giornata
Il rigatone è davvero il meglio che una pasta al forno possa desiderare!
Saporti semplici ma belli rotondi e definiti.
La prossima volta che mi trovo un rigatone tra le mani non dimenticherò di replicare!
Gaia
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