Risotto al radicchio e Raschera
>> 10 febbraio 2008
Il Raschera è un formaggio tipico del Cuneese (ho trovato anche questo sito online http://www.raschera.com/) ; se non riuscite a procecuravelo si può utilizzare qualche altro formaggio (es. toma, fontina, casera ..... ecc.)
Ingredienti per 4 persone, sono tutti "naturalmente privi di glutine":
- 300 g di riso Carnaroli o Arborio
- 100 g di Raschera (o altro formaggio)
- 1 cipolla media
- 1 cespo di radicchio di Treviso tardivo non troppo grosso (è quello di forma allungata)
- burro
- Parmigiano Reggiano grattugiato
- 1 litro di brodo vegetale caldo e salato al punto giusto
- vino bianco secco
- olio d’oliva
- sale e pepe
Aggiungere gradualmente il brodo e far cuocere il riso, dopo qualche minuto aggiungere le striscioline rimaste di trevisana (la parte rossa) e continuare ad aggiungere brodo quando necessario (aggiungerlo gradualmente non tutto in una volta).
Tagliare intanto il Raschera a dadini piccoli. A cottura quasi ultimata del riso aggiungere i dadini di Raschera e mescolare con cura per far si che il formaggio si sciolga.
Spegnere il fuoco, aggiungere una noce di burro per mantecare il risotto, farlo riposare coperto per un paio di minuti e poi servirlo con parmigiano reggiano a piacere.A me piace lasciare il risotto non troppo asciutto e quindi faccio in modo che rimanga un poco di brodo nel risotto per renderlo più morbido al palato.
NOTA DEL 12/02/2010: eccovi un paio di foto del radicchio tardivo.
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