Riso Venere con gamberi e verdurine di Primavera (senza glutine)
>> 21 aprile 2013
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Il motto odierno è "quando il buon giorno si vede dal mattino" e vi spiego anche il perchè. Ieri nel pomeriggio mi sono dilettata in una preparazione che avevo visto fare da Lidia al corso di Milano di inizio Marzo, ossia le mitiche brioches Sicule con il tuppo e senza glutine di Olga & Emanuela del blog "Un cuore di farina senza glutine". Con il solo minipimer sarebbe stato un po' complicato ottenere dei buoni impasti lievitati, dall'arrivo del Kitchen Aid ho deciso di lanciarmi anche in queste preparazioni. Ovviamente ho ancora un sacco di strada da fare e la preparazione avrebbe potuto venire meglio ma la ricetta è validissima e, se dovesse capitare di partecipare a un corso di Lidia, andateci a occhi chiusi. E' brava e mette l'energia addosso.
Ho utilizzato la ricetta del blog di Olga & Emanuela ma ho preparato un unico panbrioche da utilizzare poi per la colazione dei giorni successivi. Ieri sera dopo cena ho poi cotto il panbrioche (devo dirvi che profumo si è sprigionato nell'aria? naaaaaaa non ve lo dico) e scattato un paio di foto, l'ho messo su una gratella a raffreddare e poi chiuso in un sacchetto di plastica. Stamattina per la colazione l'ho affettato e me lo sono gustata, una delizia (aspetto estetico a parte)! La ricetta e le foto le pubblicherò prossimamente.
Dopo questa bella colazione mi sono bardata, preso guanti, caschetto, scarpe con tacchetti e ho tirato fuori di casa la bici da corsa, il cielo era uniformenente grigio ma, la classica nuvoletta di Fantozziana memoria, ha atteso che io varcassi il cancello per farmi capire che, avrei fatto meglio a non proseguire oltre. Grrrrrrrrrrrrrrrrr. Quindi rientro in casa, sbardatura completa e ho così deciso di coccolarmi con una primo piatto a base di riso Venere, gamberi e un paio di verdurine di stagione. Volete la ricetta?
Gli ingredienti sono tutti naturalmente privi di glutine quindi la ricetta è ok sia per i celiaci che per chi non lo è.
Per quanto riguarda il riso Venere, io acquisto quello di una azienda agricola di Casalbeltrame nel Novarese che tratta solo riso e, qualitativamente, lo trovo molto valido. In commercio ne esistono diversi tipi ma in alcuni è scritto che "può contenere tracce di glutine". Il riso è naturalmente privo di glutine, indipendentemente dalla tipologia, tuttavia alcune aziende trattano sia riso che altri cereali (alcuni che non vanno bene per i celiaci) e per cautelarsi utilizzano questa dicitura. Poichè la contaminazione non avviene per contatto (il glutine è contenuto nell'endosperma del chicco, ossia la parte più interna) ma solo in caso di ingestione, come per i legumi secchi, basta versare il riso in un ampio piatto e dare un'occhiata, rimuovendo eventuali chicchi estranei. Tra l'altro il riso Venere, essendo nerissimo, è molto facile da verificare.
Tempi di cottura e preparazione: 45-50 minuti (il riso Venere richiede una lunga cottura ma, mentre cuoce il riso, c'è tutto il tempo per allestire il condimento)
Ingredienti per due persone:
- 160gr riso nero Venere
- 170gr zucchine verdi chiare medio-piccole (decisamente più saporite e meno acquose di quelle grandi e di colore verde scuro), queste per capirci.
- 70gr pisellini finissimi freschi o surgelati, già sgranati
- 6 gamberi interi (peso complessivo 300gr) o, in alternativa, il peso equivalente in scampi e/o code di gamberi
- 1 scalogno medio
- 1 spicchio d'aglio
- olio extravergine di oliva
- vino bianco
- sale
- per guarnire: erba cipollina fresca tagliata a tocchettini con le forbici, prezzemolo fresco tritato e 1 pezzo di zucchina che andrà tagliata julienne.
Preparazione:
Ho sbollentato il riso Venere in acqua bollente e salata per 35 minuti (questi sono i tempi di cottura del mio riso, attenetevi a quanto riportato sulla confezione, da riso a riso vi possono essere delle differenze).
Nel frattempo ho preparato il resto.
Ho pulito le zucchine e le ho tagliate in quattro parti longitudinalmente, poi ho ricavato delle fettine larghe uguali (taglio alla paesana).
In questo breve video potete vedere sia il taglio julienne che quello alla paesana delle zucchine.
In una ampia padella ho scaldato dell'olio extravergine di oliva, ho rosolato uno spicchio d'aglio taliato a metà e privato del filamento verde a fiamma bassa in modo da non farlo scurire. Ho poi tolto l'aglio, versato il trito di scalogno e fatto rosolare brevemente, ho aggiunto le zucchine e i pisellini e fatto cuocere pochi minuti coperto, sfumato con un poco di vino bianco, incoperchiato di nuovo e fatto cuocere fin quasi a cottura, mescolando ogni tanto.
Ho sbollentato i gamberi in acqua bollente e aromatizzata con un po' di vino bianco per circa 5-6 minuti poi ne ho tenuti da parte 2 interi (per la guarnizione finale) e gli altri quattro li ho aperti, tolto il budellino nero, ricavato la polpa e spezzettata.
Quando le verdure eran quasi cotte, ho versato la polpa di gamberi, mescolato bene e tenuto da parte.
Ho scolato il riso, l'ho versato nella padella e mescolato bene per insaporirlo su fiamma molto bassa, se necessario aggiungere ancora un goccio di olio crudo per amalgamare meglio. Con un coppapasta o, come nel mio caso, con una piccola ciotola ho creato due cupolette di riso e impiattato, guarnito con il trito di prezzemolo e erba cipollina, una julienne di zucchine crude e un gambero intero per ciascun piatto (quelli che avevo sbollentato e tenuto da parte in precedenza).
Un piatto semplice e delicato in cui si apprezza l'aroma del riso Venere. Questa tipologia di riso sta magnificamente con verdure e pesce (o molluschi e crostacei), anche riso nero con verdure e formaggio sono un'ottima accoppiata.
Quando ho ospiti a cena, mi è già capitato di preparare con il riso con un po' di anticipo, scolarlo, metterlo in una ciotola, condirlo con un goccio d'olio evo per non far attaccare i grani, mescolarlo delicatamente e poi tenerlo da parte. Poco prima di servirlo, lo insaporisco e riscaldo nel condimento e poi impiatto e servo caldo. Il riso Venere, specie quello di buona qualità, mantiene una buona consistenza.
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6 commenti:
ma bravissima!! non vedo l'ora di vedere le brioscine!! questo risotto è da sbavare, meno male che c'era brutto tempo se no non lo avresti preparato! bacioni :-X
Adoro il riso venere e con queste verdurine sarà fantastico e non vedo l'ora anche io di vedere il tuo briochione! ;)
ma volete farvi male a vedere un brioscione butterato? Il sapore è buona ma l'aspetto è così così ihihihi
Ma lo sai quanto mi piace il Venere? No eh? mi hai fatto venire voglia di proporlo questa sera..anzi..quasi quasi mi scongelo qualche gambero (si fa con quel che s'ha!) e lo faccio <3 <3
..e in attesa resto curiosa ... brioscine a me :D
baci Jé
Il riso nero l'ho scoperto tardi (non da tanti anni) e me ne sono innamorata. La prima volta l'avevo mangiato alcuni anni fà ma non mi era piaciuta la ricetta e quindi lo avevo poi sempre snobbato, un annetto fà nel menù di un ristorante c'era una piramide riso nero alla fonduta di Castelmagno e da quella volta ho iniziato a acquistarlo e cucinarlo in vari modi. La prossima volta che lo preparerò ti farò un fischio preventivo, buona giornata Jé e grazie della visita
Già a colpo d'occhio, per la foto, me lo mangerei.
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