Spiedini di gamberi, ricetta di Ropa55
>> 15 gennaio 2010
Ricetta adatta anche ai celiaci.
Se, come me, siete in vena di una preparazione abbastanza veloce ma soprattutto leggera, questa è la ricetta giusta. Inoltre, gli ingredienti sono tutti "naturalmente privi di glutine".
Avevo letto tempo fà questa ricetta sul blog di Ropa55 del sito Cookaround e l'avevo conservata nel computer in attesa di provarla ma, soprattutto, di trovare dei gamberi freschi di buona qualità.
Mi piacciono le ricette di Ropa55 perchè nelle sue preparazioni traspare sempre l'amore per la sua terra, sia nella ricerca degli ingredienti che nella riscoperta di tradizioni e sapori legati al territorio.
Ingredienti, sono tutti "naturalmente privi di glutine":
gamberi freschi
olio extravergine di oliva
origano secco
peperoncino
sale
limone
Cominciate con il mettere in fresco una bottiglia di vino bianco Siciliano di buona qualità (visto che l'autore della ricetta è Catanese), farà comodo al momento di gustare la pietanza.
Preparare la salsina di condimento emulsionando dell'olio di oliva con del succo di limone in proporzione 3/4 e 1/4, aggiungere dell'origano essiccato, peperoncino e sale a piacere.
Armarsi di pazienza e infilzare i gamberi con gli spiedini, consiglio di non avvicinare troppo i gamberi troppo gli uni sullo stesso spiedino onde evitare che poi non cuociano bene. Questo è il lavoro più noioso dell'intera ricetta perchè i gamberi pungono un po'.
Riscaldare bene una padella antiaderente.
Adagiare gli spiedini sulla padella e cuocerli 4-5 minuti per parte.
Impiattare, condire con la salsina e godersi la bottiglia di vino.
VARIANTE: anche i calamari (appartenenti alla famiglia dei molluschi) si prestano a questa preparazione. Occorre estrarre la testa e i tentacoli da ciascuna sacca, pulire bene l'interno di ciascuna sacca in modo da rimuovere eventuali interiora e/o residui che possono essere rimasti all'interno. Al centro della testa, fra i tentacoli, c'è una parte dura (il becco), occorre rimuoverlo e togliere pure le interiora che sono rimasta attaccate alla testa e gli occhi. Risciacquare bene il calamaro, aprire ogni sacca a metà e poi grigliare sacche e tentacoli brevemente sulla padella calda, rigirandoli spesso (solitamente considero 2 calamari di medie dimensioni a testa). Naturalmente i calamari non li infilzo con gli spiedini ma li cuocio sulla padella, cercando di farli aderire bene alla superficie. A fine cottura condisco i molluschi con il solito intingolo (olio, limone, origano, peperoncino e sale).
CONTORNI: in estate preparo quasi sempre una fresca insalata mista con pomodori, lattughino dell'orto, un velo di cipolla, carote a julienne e un condimento a base di olio, aceto balsamico e sale; in inverno, invece, di solito accompagno sia gli spiedini che i calamari con delle patate cotte a vapore, tagliate a tocchetti e condite semplicemente con olio, prezzemolo tritato, sale e un pizzico di aglio per insaporire.
VINI: un buon vino bianco Siciliano servito alla giusta temperatura come per esempio Donnafugata Anthilia Sicilia IGP, Donnafugata Vigna di Gabri Contessa Entellina DOC, Planeta La Segreta Bianco IGT, Duca di Salaparuta Colomba Platino IGT, Tasca d'Almerita Regaleali Bianco IGT.
.
8 commenti:
aspettami che arrivooooooooooooo!!! che buoni!
Ok allora aggiungo un posto a tavola.
Invitanti questi spiedini di gamberi li faccio anche io ma con l'aggiunta di pangrattato (ma così hanno il glutine), da provare assolutamente i calamari come hai suggerito tu!!!!
Spiegami un po' Matteo come fai questi spiedini che mi hai incuriosita! Tanto in commercio c'è anche il pangrattato senza glutine e alcune marche sono abbastanze buone come gusto.
Buon fine settimana
Ciao rispondo a due domande:
Per gli spiedini faccio marinare i gamberetti in olio, succo di limone aglio e prezzemolo tritati per un'ora. Poi li metto sugli spiedini e li passo nel pangrattato facendolo aderire bene, poi li passo sulla brace e quando cotti li spruzzo con un pochino della marinatura, provali e vedrai.
Per la domanda che hai fatto sul mio blog riguardo il dominio io mi appoggio ad Hosteck, pago circa 30€/anno compresa assistenza, ma devo dirti che purtroppo per un blog non è il massimo perchè hai un bandwidth di 400mb mese (troppo pochi per un blog che ha poche visite come il mio e se li superi il sito va off line fino al mese successivo, quindi ho optato, come avrai visto, di usarlo come sito per le fotografie e ho mantenuto blogger per le ricette linkandolo direttamente sal sito, così non ho problemi di blocco mensile)Se vuoi altre delucidazioni mandami la tua mail che ti spiego meglio!!!!
Buon W.E.
belli e buoni!
e, malgrado il metterli in fila, anche semplici, mi pare...
li proverò.
MA PERCHé METTERLI IN FILA? IO LI FACCIO ALLA STESSA MANIERA, ma mai infilzati negli stecchini!
Mi piace anche la gamma di vini che hai suggerito... forse sono un po' di parte????
Stefania
@SETFANIA: perchè in fila? Sono una persona precisa, scherzi a parte così quando devi girarli è più comodo. Anzichè girarli a uno a uno basta capovolgere lo spiedino et voilà.
Per quanto riguarda i vini Siciliani li ho scoperti qualche anno fà quando erevamo andati in Sicilia per il viaggio di nozze e me ne sono innamorata (anche perchè un giorno nel tentativo di raggiungere Segesta da Erice tramite strade secondarie ci siamo persi in mezzo ai vigneti!). Tra i rossi adoro il Nero d'Avola, però, da buona Piemontese, mi piacciono pure i ns rossi. Ho bisogno di mare, sole e di un po' di Sicilia mannaggia. Buona Domenica
Posta un commento